Che cos'è il Data Sprawl?
La dispersione dei dati si riferisce ai volumi crescenti di dati prodotti dalle organizzazioni e alle difficoltà che questo crea nella gestione e nel monitoraggio dei dati. Man mano che le organizzazioni raccolgono dati - internamente e attraverso una flotta di strumenti software aziendali, può diventare difficile capire quali dati sono archiviati dove. L'aumento dei sistemi di archiviazione e dei formati dei dati complica ulteriormente la gestione dei dati, con conseguente mancanza di visibilità e controllo che può portare a rischi di sicurezza dei dati , operazioni inefficienti sui dati e aumento dei costi del cloud.
Per mitigare l'impatto del data sprawl, si possono utilizzare soluzioni automatizzate di data discovery e classificazione dei dati per scansionare gli archivi e classificare i dati sensibili. Anche la definizione di politiche per il controllo dell'accesso ai dati può essere utile. Gli strumenti di prevenzione della perdita di dati (DLP) possono rilevare e bloccare i dati sensibili che escono dal perimetro dell'organizzazione, mentre gli strumenti di rilevamento e risposta dei dati (DDR) offrono funzionalità simili nelle distribuzioni in cloud pubblico.
Spiegazione della dispersione dei dati
Il data sprawl si verifica quando le risorse di dati di un'organizzazione si espandono rapidamente e si disperdono in più sistemi, sedi e soluzioni di archiviazione. Questo fenomeno deriva da una combinazione di fattori: l'aumento dei volumi di dati, la crescente dipendenza dagli strumenti digitali e l'adozione diffusa di diverse opzioni di archiviazione come i servizi cloud, i server locali e i dispositivi remoti.
Diversi fattori contribuiscono alla dispersione dei dati. La crescita esponenziale della generazione di dati, guidata dai social media, dai Dispositivi IoT e da altre tecnologie digitali, porta a set di dati più grandi che le organizzazioni devono gestire. In secondo luogo, il passaggio a modalità di lavoro remote e ibride richiede l'uso di strumenti di collaborazione, causando la dispersione dei dati su diverse piattaforme. In terzo luogo, l'implementazione di soluzioni multiple di archiviazione dei dati, come gli ambienti cloud pubblici, privati e ibridi, aumenta la complessità della gestione dei dati in numerose sedi.
Di conseguenza, le organizzazioni devono affrontare delle sfide per mantenere la visibilità, il controllo e la sicurezza dei loro dati. Il panorama frammentato dei dati aumenta il rischio di violazioni dei dati, compromette gli sforzi di conformità e ostacola l'analisi dei dati. Affrontare la dispersione dei dati richiede una strategia completa, che comprenda politiche di governance dei dati, gestione centralizzata dei dati e misure di sicurezza rigorose per salvaguardare le potenziali minacce.
La sfida della dispersione dei dati
La dispersione dei dati presenta sfide complesse per le organizzazioni, in quanto la rapida espansione e dispersione delle risorse di dati complica la gestione dei dati.
Conformità normativa
Garantire l'aderenza alle normative in evoluzione sulla protezione dei dati, come GDPR, CCPA, e HIPAA, richiede il monitoraggio, l'aggiornamento e l'audit continui delle pratiche di archiviazione dei dati e di elaborazione. La dispersione dei dati complica questi compiti, rendendo difficile individuare, classificare e gestire le informazioni sensibili sparse su piattaforme e soluzioni di archiviazione diverse.
Rischi per la sicurezza
Un panorama di dati frammentato comporta maggiori rischi di fughe di dati, violazioni e accessi non autorizzati, in quanto l'implementazione e il mantenimento di misure di sicurezza uniformi tra i vari luoghi di archiviazione diventa impegnativo. L'espansione dei dati richiede il monitoraggio continuo, la crittografiae la gestione del controllo degli accessi , che diventano sempre più complessi con la dispersione dei dati.
Aumento dei costi di stoccaggio
La dispersione dei dati porta a spese di archiviazione più elevate, in quanto le organizzazioni devono investire in più soluzioni di archiviazione, migrazione dei dati e strumenti di integrazione. Inoltre, gli investimenti in risorse per la manutenzione, il backup e il recupero dei dati aumentano, mettendo a dura prova i budget IT.
Governance dei dati
La dispersione dei dati complica lo sviluppo e l'applicazione di politiche e protocolli di governance dei dati completi. Garantire la coerenza nell'accesso, nell'utilizzo, nella condivisione e nella conservazione dei dati diventa sempre più difficile, con il rischio di un uso improprio dei dati, di una cattiva gestione e della non conformità agli standard interni ed esterni.
Incoerenza dei dati
Le risorse di dati disperse sono soggette a informazioni duplicate, obsolete o contrastanti, che portano a set di dati inaffidabili e incoerenti. La dispersione dei dati può causare problemi di controllo delle versioni, complicare la deduplicazione dei dati e ostacolare gli sforzi di normalizzazione dei dati, incidendo sulla qualità e sull'integrità dei dati.
Gestione
La proliferazione dei dati richiede un maggiore impegno e risorse da parte dei team IT per la supervisione, il coordinamento e la manutenzione delle risorse di dati. L'integrazione, la sincronizzazione e l'automazione dei dati su più piattaforme diventano sempre più complesse, ostacolando una gestione efficiente dei dati e mettendo a dura prova le risorse IT.
Inefficienza
I dati frammentati complicano i processi di recupero e analisi, riducendo l'efficienza organizzativa. Il processo decisionale guidato dai dati è ostacolato dalla necessità di consolidare, pulire e convalidare i dati provenienti da più fonti, rallentando l'analisi e aumentando la probabilità di errori.
Scarsa qualità dei dati
La dispersione dei dati contribuisce alle imprecisioni, all'incompletezza e all'irrilevanza, diminuendo la qualità complessiva e il valore potenziale delle risorse di dati. Garantire la qualità e la coerenza dei dati tra soluzioni di archiviazione disperse richiede processi di monitoraggio, convalida e pulizia continui, aumentando la complessità della gestione della qualità dei dati.
Accesso non controllato
Il controllo centralizzato sui dati dispersi è difficile, e aumenta il rischio di accesso e utilizzo non autorizzato. Il data sprawl richiede alle organizzazioni di implementare controlli di accesso granulari, monitoraggio continuo e auditing delle attività degli utenti per mitigare i rischi di violazione o fuga di dati.
Problemi di visibilità
La dispersione dei dati oscura una visione completa delle risorse di dati di un'organizzazione, rendendo difficile il monitoraggio, l'analisi e lo sfruttamento efficace dei dati per il processo decisionale strategico. Il raggiungimento di una visione unificata delle risorse di dati tra varie piattaforme e soluzioni di archiviazione richiede sforzi complessi di integrazione e consolidamento dei dati.
Migliori pratiche per superare la dispersione dei dati
Gestire efficacemente la dispersione dei dati implica l'implementazione di strategie complete e l'utilizzo di tecnologie avanzate per affrontare le sfide poste dalle risorse di dati disperse. Ecco alcuni passaggi chiave di un'esposizione ben scritta e altamente dettagliata:
Sviluppare un quadro di governance dei dati
Stabilire un solido quadro di governance dei dati che delinei politiche, protocolli e ruoli per l'accesso, l'uso, la condivisione, la conservazione e lo smaltimento dei dati. Questo quadro dovrebbe allinearsi ai requisiti di conformità normativa e alle best practice del settore, per garantire la coerenza, la qualità e la sicurezza dei dati in tutta l'organizzazione.
Centralizzare l'archiviazione e la gestione dei dati
Consolida le soluzioni di archiviazione e gestione dei dati per ottenere una visione unificata delle sue risorse di dati. Implementazione di data lake, data warehouse o soluzioni ibride che facilitino la centralizzazione e l'integrazione dei dati provenienti da varie fonti, soddisfacendo al contempo le esigenze di archiviazione ed elaborazione dell'organizzazione.
Implementazione della classificazione e catalogazione dei dati
Utilizza strumenti di classificazione dei dati e catalogazione per identificare, etichettare e categorizzare le risorse di dati in base alla loro sensibilità, criticità e utilizzo. Il processo di catalogazione dei dati aiuta a organizzare i dati, a semplificare i controlli di accesso e a garantire la conformità alle normative sulla protezione dei dati.
Utilizza la deduplicazione e la normalizzazione dei dati
Applicare tecniche di deduplicazione e normalizzazione dei dati per eliminare i dati duplicati, obsoleti o in conflitto, migliorando così la qualità e la coerenza dei dati. Queste tecniche possono ridurre i costi di archiviazione, migliorare l'efficienza del recupero dei dati e facilitare un'analisi accurata dei dati.
Automatizzare il reperimento e la gestione dei dati
Sfrutta gli strumenti di automazione per la scoperta dei dati, l'integrazione e la gestione. Questi strumenti consentono alle organizzazioni di monitorare e gestire le risorse di dati su più piattaforme, di rilevare automaticamente le anomalie o le violazioni delle policy e di eseguire in modo più efficiente le attività di trasformazione dei dati.
Stabilire i controlli di accesso e il monitoraggio
Implementazione di controlli di accesso granulari in base ai ruoli degli utenti, alle responsabilità e alla sensibilità dei dati. Monitora e verifica continuamente le attività degli utenti per rilevare accessi o utilizzi non autorizzati, garantendo la sicurezza dei dati e la conformità normativa.
Ottimizzazione delle soluzioni di archiviazione
Valutare e ottimizzare regolarmente le soluzioni di archiviazione, considerando fattori come il costo, le prestazioni, la scalabilità e la sicurezza. Selezionare la combinazione più adatta di storage on-premise, pubblico, privato o cloud ibrido per soddisfare i requisiti di archiviazione ed elaborazione dei dati dell'organizzazione.
Migliorare la sicurezza e la crittografia dei dati
Rafforzare le misure di sicurezza dei dati utilizzando la crittografia, i protocolli di trasferimento dati sicuri e i meccanismi di rilevamento minacce avanzati. Aggiornare e applicare regolarmente le patch agli strumenti e ai software di sicurezza per proteggersi dalle minacce e dalle vulnerabilità emergenti.
Implementazione delle politiche di conservazione e smaltimento dei dati.
Definisce e applica le politiche di conservazione e smaltimento dei dati in linea con i requisiti normativi e le esigenze organizzative. Esamini e smaltisca regolarmente i dati obsoleti o non necessari per ridurre i costi di archiviazione e minimizzare i rischi per la sicurezza.
Monitorare e migliorare continuamente
Valutare e perfezionare regolarmente le strategie di gestione dei dati in risposta all'evoluzione dei requisiti aziendali, ai progressi tecnologici e alle modifiche normative. Investire nella formazione dei dipendenti, nelle tecnologie avanzate e nei miglioramenti dei processi per migliorare le capacità di gestione dei dati e affrontare le sfide continue della dispersione dei dati.
Domande frequenti sulla dispersione dei dati
I dati in uso si riferiscono ai dati memorizzati attivamente nella memoria del computer, come la RAM, le cache della CPU o i registri della CPU. Non viene conservato passivamente in una destinazione stabile, ma si muove attraverso vari sistemi, ognuno dei quali potrebbe essere vulnerabile agli attacchi. I dati in uso possono essere un obiettivo per i tentativi di esfiltrazione , in quanto potrebbero contenere informazioni sensibili come i dati PCI o PII.
Per proteggere i dati in uso, le organizzazioni possono utilizzare tecniche di crittografia come la crittografia end-to-end (E2EE) e approcci basati sull'hardware come l'informatica riservata. A livello di policy, le organizzazioni devono implementare i controlli di autenticazione e autorizzazione degli utenti, rivedere le autorizzazioni degli utenti e monitorare gli eventi dei file.
La dispersione e l'integrazione dei dati pongono diverse sfide alle organizzazioni, tra cui la difficoltà di mantenere la conformità normativa, l'aumento dei rischi per la sicurezza, i costi di archiviazione elevati e la complessità della governance.
I problemi di visibilità sorgono quando le organizzazioni lottano per mantenere una visione completa delle loro risorse di dati, ostacolando un monitoraggio e un processo decisionale efficaci.
La mancanza di una strategia di gestione centralizzata dei dati è una delle cause principali della dispersione dei dati nelle aziende. Le organizzazioni spesso si affidano a soluzioni e piattaforme di archiviazione multiple e scollegate per gestire volumi di dati crescenti, il che porta alla frammentazione dei dati.
Politiche di governance dei dati inadeguate, combinate con l'assenza di un approccio unificato all'archiviazione e alla gestione dei dati, contribuiscono alla rapida espansione e dispersione delle risorse di dati in vari sistemi e sedi.