3 Casi d'uso del firewall virtuale

Che cos'è un firewall virtuale? su Cyberpedia descrive cosa comprende un firewall virtuale, illustra i vantaggi principali di questi firewall cloud e fornisce una serie di domande fondamentali da porre al momento di scegliere il suo prossimo firewall virtuale. Questo articolo, nel frattempo, illustra in dettaglio i tre principali casi d'uso in cui si dovrebbe distribuire un firewall virtuale per migliorare l'efficacia della sicurezza.  

Video correlati

Trovare gli aghi nei pagliai dei flussi di traffico ad alto volume

 

Caso d'uso n. 1: Cloud pubblici sicuri

I firewall virtuali possono proteggere i servizi cloud pubblici di fornitori come Google Cloud Platform (GCP™), Amazon Web Services (AWS®) e Microsoft Azure®. Questi firewall agiscono in genere come macchine virtuali guest all'interno di ambienti cloud pubblici, e alcuni possono fornire visibilità su distribuzioni su più cloud service provider, o CSP.

I firewall virtuali aiutano anche le organizzazioni:

  • Soddisfare gli obblighi di sicurezza degli utenti del cloud pubblico. I CSP sono in genere responsabili delle applicazioni lift-and-shift, delle applicazioni software-as-a-service (SaaS) e dell'infrastruttura cloud (database, storage e rete). Tuttavia, le organizzazioni che utilizzano questi servizi sono di solito responsabili della sicurezza dei sistemi operativi, delle piattaforme, del controllo degli accessi, dei dati, della proprietà intellettuale, del codice sorgente e dei contenuti rivolti ai clienti che si trovano tipicamente sopra l'infrastruttura.

  • Garantire la conformità agli standard normativi. I firewall virtuali possono essere distribuiti per implementare le funzionalità di prevenzione delle minacce e la segmentazione (isolando sistemi preziosi e ben protetti) per soddisfare gli standard normativi come GDPR, PCI DSS, HIPAA e SWIFT. 

  • Potenzi le funzioni di sicurezza integrate, uniche per ogni piattaforma di cloud pubblico. Alcuni firewall virtuali offrono la prevenzione delle minacce in linea, che aiuta a proteggere il flusso di traffico che si muove lateralmente all'interno di un ambiente cloud, aumentando la sicurezza di base integrata, unica per ogni CSP.  

 

Caso d'uso n. 2: Estendere la sicurezza alle filiali e agli ambienti definiti dal software

I firewall virtuali possono aiutare a proteggere le filiali virtuali, nonché le reti definite dal software e le reti ad ampio raggio definite dal software (SDN e SD-WAN, rispettivamente). Negli ambienti SDN, il software e la virtualizzazione controllano le attività di rete e di routing dei dati all'interno dei server. Allo stesso modo, gli ambienti SD-WAN utilizzano il software e la virtualizzazione per fornire connettività di rete alle sedi disperse, come le filiali.

La distribuzione di firewall virtuali in questi ambienti consente alle organizzazioni di proteggere il perimetro, segmentare la rete e proteggere le filiali. Negli ambienti definiti dal software, i firewall virtuali avanzati vengono utilizzati per:

  • Fornisce una sicurezza di rete coerente. I firewall virtuali possono aiutare le organizzazioni a gestire la sicurezza di rete delle filiali dalla stessa console che utilizzano per gestire gli altri ambienti. Questo può includere il supporto per le soluzioni SDN e SD-WAN di Cisco, Citrix, Nutanix e VMware.

  • Isolare i sistemi critici, come i punti vendita. I firewall virtuali possono essere utilizzati per la segmentazione e la prevenzione delle minacce, nonché per garantire la conformità nelle filiali con sistemi che richiedono l'isolamento, come i sistemi dei punti vendita.

  • Inserire la sicurezza in linea negli ambienti SD-WAN. Come i loro fratelli hardware, i firewall virtuali possono essere distribuiti per proteggere il flusso del traffico di rete dal vivo, che può essere vitale per la privacy e la conformità nelle filiali. 

  • Si prepari a futuri spostamenti nel cloud pubblico. L'uso di firewall virtuali in questi ambienti può creare le condizioni di sicurezza per il passaggio pianificato delle applicazioni ai cloud pubblici.  

 

Caso d'uso n. 3: Protegga le risorse del Cloud privato.

I firewall virtuali soddisfano le esigenze di sicurezza dei cloud privati, che sono ambienti computing su richiesta utilizzati da una singola organizzazione. In questi ambienti, i firewall virtuali possono essere d'aiuto:

  • Massimizza l'investimento in ambienti altamente virtualizzati. La creazione e la gestione di cloud privati può essere un'impresa ad alta intensità di capitale. In questi ambienti, i firewall virtuali vengono tipicamente distribuiti per proteggere le risorse di calcolo virtualizzate e gli hypervisor, come VMware ESXi™, KVM, Nutanix AHV, Microsoft Hyper-V® e Azure® Stack di sicurezza.

  • Riduce il provisioning manuale di sicurezza che richiede molto tempo. Alcuni firewall virtuali sono dotati di provisioning automatico basato su policy delle funzionalità di sicurezza di rete, che possono proteggere le risorse in modo accurato ed economico, semplificando al contempo i processi di segmentazione e microsegmentazione, ossia l'isolamento dei carichi di lavoro l'uno dall'altro e la loro protezione individuale.

Visiti il nostro sito web per maggiori dettagli su come i firewall virtuali possono mantenere sicuri i suoi ambienti virtualizzati per l'innovazione e l'agilità.